EQUIPAGGIO n. 1
(Turchia 90, Grecia 04, Tunisia 05, Turchia 05, Libia 05, Puglia 06, Russia 06, Marocco 06, Egitto, Turchia 08, Slovenia 08, Siria e Giordania Sicilia 10, Marocco 12, Marocco 13, Slovenia 14, Sicilia 15, Uzbekistan, Grecia 15, Sardegna 16, Romania 17, Irlanda 17, Sardegna 17, Algeria 17, Sicilia 18, Romania 18, Andalusia19, Balcani 19, Marocco 19)
“Viaggiare in un set cinematografico” così diceva la sintesi del mio articolo d’apertura del nostro Road Book e di questo set voi tutti ne siete stati gli attori principali, perfetti con la vostra puntualità, rispetto dei programmi, partecipazione attiva e, non ultima, straordinaria volontà di socializzare anche con i nuovi amici appena conosciuti.
Non ci sono state comparse, tutti avete contribuito a rendere questa nostra quarta volta in Marocco: strabiliante.
Il tempo è stato fantastico e ci ha graziati! Traversata in mare, equiparabile a quelle sul lago; niente pioggia né neve, mentre qualche settimana prima del nostro viaggio erano stati interrotti i collegamenti con il Marocco.
Nessun incidente, malattia o inconvenienti per il gruppo.
E come avremmo potuti averli con una “scopa” come Faustino, che ha gestito i collegamenti con la “testa” come (fino ad ora) solo Marcello sapeva fare…!
Credo che queste poche righe sapranno far capire, anche a chi ci legge, quanto splendido sia stato questo tour di fine anno in Marocco.
Ivan e Silvana (Isernia)
EQUIPAGGIO n. 2
(Sardegna 16, Marocco 19)
Abbiamo concluso questa bella avventura in Marocco con Ivan Perriera e Silvana, il quale si è sempre preoccupato che fossimo tutti pronti alla partenza, e incalzante anche a ragione veduta, ci ripeteva "serrate!".
Rivedendo le foto abbiamo visto posti belli, caratteristici e per esserci arrivati dobbiamo ringraziare ivan che ogni tanto ci svegliava con la sua bella canzoncina.
Emozionante è stata la passeggiata alla cascata e l'incontro con le bertucce. Cosa dire inoltre della passeggiata con i fuoristrada sulla sabbia e infine dell'impresa sui cammelli, che per salirci: ahahaha!!!
È stato tutto molto coinvolgente e piacevole, un caro saluto a tutto il gruppo che ci ha sostenuto e aiutato con la loro simpatia.
Grazie Ivan, al prossimo viaggio, ci sarà ancora the alla menta?
Un abbraccio
Lallo e Vittoria (Tivoli – RM)
EQUIPAGGIO n. 3
(Marocco 19)
Meraviglioso viaggio e splendidi compagni di avventura.
Abbiamo avuto la fortuna di conoscere delle persone meravigliose, pazienti e disponibili che hanno reso la vacanza veramente gradevole .
Il Marocco ci è piaciuto molto; non lo dimenticheremo mai.
un abbraccio ed un saluto a tutti
Bruno e Silvana (Rieti)
EQUIPAGGIO n. 4
(Spagna 19, Marocco 19)
Equipaggio 4 felice e contento del viaggio effettuato.
Felice e contento di aver conosciuto nuovi equipaggi ed eccellenti compagni di viaggio, tutti; un grazie particolare a Fausto per la sua signorile finezza nel gestire il gruppo e sopportare il Capo (come tutti).
Un forte ringraziamento a Silvana (Capa) sempre attiva e presente ed infine un grande elogio al CAPO (Ivan) per la bravura nel gestire 16 Anarchici equipaggi, veramente bravo e competente anche se qualche SCENEGGIATA mafiosa se la poteva e doveva risparmiare, grazie ancora aspettando il prossimo viaggio
Domenico, Kattia e Gennarina (Capodrise - CE)
EQUIPAGGIO n. 5
(Marocco 19)
Alessio, Dixy, Alessia e Domenico (Costa Rica)
EQUIPAGGIO n. 6
(Russia 16, Irlanda 17, Marocco 19)
Buogiorno, il 6 c'e'.
Oggi anche se con un po' di ritardo vogliamo esprimere il nostro parere sul viaggio in Marocco.
Innanzi tutto ringraziamo Ivan per averci dato la possibilita' di vivere questa bella esperienza.
Il Marocco e' bello ma con tante contraddizioni, con paesaggi spettacolari e con usi e costumi lontani da noi e per questo interessanti.
E' stato tutto ben organizzato e gratificante. Un pensiero va ai nostri compagni di viaggio che ci ha fatto piacere conoscere e con i quali abbiamo condiviso questa bella avventura.
Un saluto carissimo a tutti (in particolare a quel birbante di Maurizio) e un invito se vi fa piacere a venirci a trovare ad Alberobello sarete nostri graditi ospiti.
Antonio ed Anna (Martina Franca - TA)
EQUIPAGGIO n. 7
(Marocco 19)
Un saluto a tutti.
Malgrado siamo camperisti dal 1984, questa è la prima volta che ci muoviamo in gruppo. Fino ad oggi abbiamo girato in lungo e in largo tutta l’Europa da soli, in camper sono cresciuti i nostri tre figli, ma niente oltre la cerchia familiare. Perché questo, è difficile da spiegare, forse perché avendo passato a organizzare missioni e quant’altro per gli altri era difficile accettare di essere a nostra volta organizzati. Certo avevamo avuto l’idea ad unirci a dei gruppi, ma non c’era poi mai stata l’occasione, avevamo chiesto, ci eravamo informati, ma, principalmente per motivi di lavoro, come detto, la cosa non si era mai concretizzata. Poi le cose cambiano, arriva la pensione e leggiamo un adesivo dietro ad un camper nel rimessaggio dove alloggia il nostro veicolo: Tunisia in camper. Cominciamo ad informarci sul periodo migliore, cerchiamo su internet e poi arriva il messaggio di Ivan in cui propone un tour per capodanno in Marocco.
Ivan lo avevo già apprezzato per la risoluzione di un problema con l’emissione con la Camping Key Card, preciso, disponibile, concreto e questo ci da la spinta: è la volta giusta, è l’organizzatore giusto. Inizio a martellarlo per avere dettagli e lui invece di scocciarsi risponde sempre puntuale e cordiale, non voglio dire professionale, preferisco “come un amico da sempre”.
Poi arriva il momento della partenza, emozionati e curiosi di questa nuova avventura che inizia proprio con un’avventura: il passaggio del nodo di Genova che richiede 4 ore!
Iniziamo a conoscere i compagni di avventura, compagni che si riveleranno fantastici, disponibili, aperti pur nelle nostre diversità dovute alla lunghezza dell’Italia.
Il tour risulta organizzato molto bene, i compagni di viaggio, alcuni già amalgamati da precedenti esperienze, altri neofiti del gruppo come noi, fanno il resto e tutto diventa facile, almeno per noi. Probabilmente, e questo lo so per esperienza, chi organizza, quando gli altri vanno a letto ha ancora tanto da fare, e se non ha da fare la sua testa lo tiene impegnato con la disamina di quanto accaduto e con le previsioni del giorno successivo. Ma il capogruppo è stato molto bravo e non ha mai manifestato questo suo sforzo. Quindi un’ottima esperienza, un grazie a Ivan e a Silvana perché dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna, un grazie a Fausto che ha fatto la scopa e specchio dei messaggi. Un grazie a chi nel mezzo faceva poi da ripetitore intermedio per i messaggi lanciati sul CB e che talvolta, causa il QRM, potevano non giungere a Faustino. Un grazie a tutti gli altri equipaggi e ai loro componenti dai più diversamente giovani a “domenico junior” il più piccolo e ad Alessia, la nostra mascotte venuta dalle “americhe”. Peccato per alcune guide che si sono rivelate non all’altezza del loro compito e se mi posso suggerire un consiglio, allungherei di qualche giorno il tour per poter gustare meglio e più approfonditamente alcune città. Comunque un’ottima esperienza da ripetere, magari con la Russia che ci manca. Non un addio, ma un arrivederci a tutti.
Maurizio e Sandra (Firenze)
EQUIPAGGIO n. 8
(Russia 06, Romania 18, Marocco 19)
Bellissimo viaggio, che ha permesso a me e Laura di allargare la conoscenza di un paese meraviglioso come il Marocco,dopo i due viaggi precedenti, uno in camper, l'altro con tour organizzato.
Ci siamo ritrovati con la maggior parte del gruppo che non conoscevamo, ma questo si è dimostrato un valore aggiunto, perché ci ha consentito di rapportarci con delle splendide persone che non conoscevamo.
Ottima organizzazione del viaggio, con la sperimentata perizia ed esperienza di Ivan, supportato in maniera discreta e silenziosa ma sempre efficace dalla sua Silvana, nella gestione del gruppo con tutto quello che ne concerne.
Un grazie ai due equipaggi aiutanti di campo, Giovanna ed Enzo con Fausto e Marina, efficientissimi nelle comunicazioni tra di noi.
Un appunto mi sento di farlo. La scelta dell'agenzia in Marocco,che ha avuto una carenza di fondo, le varie guide nei diversi posti. Luoghi meravigliosi che meritavano molto di più delle loro superficiali descrizioni, ricche di luoghi comuni per turisti occasionali, con visite di numero spropositato presso negozi ed atelier "convenzionati". I camperisti sono gente più esigente e noi meritavano di meglio,visto il lungo viaggio che ci eravamo sobbarcato per giungere fin lì.
Un saluto ed un abbraccio da Lecce!
Salvatore e Laura (Lecce)
(n.d.r.) Caro Salvatore, queste precisazioni sono utili per tutti quelli che vorranno visitare il Marocco e approfitto delle tue segnalazioni per farle.Sono d'accordo con te in linea di principio ma, a parziale discolpa delle guide, va detto che in Marocco alcune "visite" fanno parte del viaggio stesso e, addirittura, vengono programmate per permettere al gruppo di riposarsi piacevolmente, stando seduti e gustando il loro consueto tè alla menta.
Le farmacie di Marrakech (e certamente non quella di Fes, dove la guida ci ha portato senza avvisarmi), i consorzi di tappeti (più raffinati di altri) e le vasche di Fes con annesse pelletterie o, a mio avviso, il negozio più bello, al pari di qualsiasi monumento marocchino, "Maison Tuareg" di Rissani, che propone tappeti, completamente diversi dai precedenti perchè, come l'artigianato proposto, tipicamente berberi). Così come la splendida fabbrica di ceramiche di alta fattura di Fes e, in contrapposizione, quella della ceramica berbera verde di Tamgroute, più grezza ma non per questo meno particolare. Insomma, ritengo che non si possa non vedere questi posti dove, fra l'altro, nessuno ha mai avuto obbligo di acquisto. Ecco perchè anche nei futuri viaggi lascerò queste visite che, a mio avviso, sono parte del viaggio. Mi spiace non essere stato presente, perchè attendevo che tutti uscissero dalla "farmacia", quando la guida vi ha portato nel negozio d'abbigliamento non previsto ma, si sa', appena li lasci liberi cercano di fare "gli affari loro". Bene hai fatto, quindi, a "cazziare" la guida.
EQUIPAGGIO n. 09
(Russia 06, Romania 18, Marocco 19)
Il deserto;
le cascate;
i paesaggi;
l’azzurro del cielo marocchino;
i palmeti, le città, i paesini, i mercati, i bambini, la gente, i nostri compagni di viaggio…
Tutto indimenticabile.
Alla prossima.
Massimo e Anna (Lecce)
EQUIPAGGIO n. 10
(Romania 18, Marocco 19)
Splendido, tour semplicemente splendido, dal primo all’ultimo momento.
Compagnia allegra e simpatica sempre disponibile e collaborativa.
Abbiamo apprezzato i meravigliosi paesaggi ed i colori del Marocco, la sua gente, gentile ed accogliente, l’organizzazione, puntuale ed efficiente, e l’ottima scelta dei luoghi visitati.
È stato, per noi, uno dei più bei viaggi fatti fino ad ora, ci lascerà ricordi indelebili.
Un abbraccio a tutti, speriamo di rivederci presto!
Enzo e Giovanna (Neviano)
EQUIPAGGIO n. 11
(Romania 18, Marocco 19)
In ritardo ma anche noi abbiamo apprezzato e goduto questo viaggio perché l'organizzazione di Ivan fa in modo che tutto fini liscio lasciando agli equipaggi il piacere di apprezzare ogni momento. Ha la capacità di amalgamare e mettere a proprio agio i tutti i partecipanti che da subito si sentono amici. Per noi il Marocco era un mondo lontano e sconosciuto e grazie a lui e a Silvana ora abbiamo un idea più chiara delle persone e del loro mondo.
Ci sentiamo di fare una sola osservazione, viaggi così meritano più di tempo e con due o tre giorni ancora a disposizione avremmo evitato quel corricorri forzato.
Per finire un grazie a tutti gli equipaggi per l'amicizia e l'accoglienza riservataci e che speriamo di incontrare così come ha promesso Ivan
Aldo e Silvana (Lecce)
"leggere attentamente le istruzioni d'uso"
(n.d.r.) Carissimi, anche in questo caso, con la speraza di inviare considerazioni utili ai prossimi viaggiatori, mi sento di chiarire che, quando un programma viene svolto alla lettera, senza modifiche o intoppi, è chiaro che il viaggio ha espresso ogni valutazione prevista nella sua stesura, letta, condivisa, accettata e confermata dalla stessa partecipazione.
Viaggi come questi (non solo per pensionati) hanno obiettivi chiari: Visite, ingressi, spostamenti e, come scrivevo nel commento di Salvatore, visite a negozi tipici. Se invece si pensa di fare shopping ad ogni sosta è chiaro che ci vorrebbero tempi più lunghi; non di due o tre giorni ma di quanto ognuno di noi, singolarmente, decide di dedicare agli acquisti. Ecco perchè il prossimo viaggio in Marocco (sarebbe il 5°), andrà bene con questo ultimo programma già consolidato negli anni ribadendo che prima di partecipare è sempre bene "leggere attentamente le istruzioni d'uso (programma)" e chi non lo farà e dedicherà più tempo agli acquisti che alle visite, sarà costretto al "corricorri" del quale parlate.
EQUIPAGGIO n. 12
(Marocco 19)
Un viaggio che porteremo nel cuore e nella mente, un paese dalle mille contraddizioni.
Un popolo gentile ed ospitale, berberi, arabi, e francesi espatriati, un miscuglio di vita diversa tra i piccoli villaggi e le grandi città, povertà conclamata o di religione, centri moderni vicini al vivere occidentale.
Luoghi unici ed indimenticabili, che abbiamo potuto visitare grazie a Ivan, dimostratosi all’altezza di una gestione senza grossi problemi, un grazie a noi partecipanti, alla scopa, ed infine un pensiero a Dris.
Nel ringraziare Ivan, salutando lui, idealmente salutiamo tutti.
Giorgio e Teresa (Ascoli Piceno)
EQUIPAGGIO n. 13
(Marocco 19)
"Serrate-Serrate"; la canzone del camperista, per non parlare di "mammina"; non sentirle fa molta nostalgia.
Come il Marocco, con i suoi colori, paesaggi, panorami unici, ci hanno entusiasmato moltissimo.
Se poi aggiungiamo una splendida compagnia di persone, sempre allegre, un'organizzazione eccellente, che hanno coronato un viaggio meraviglioso da non dimenticare...
Da ricordare anche tutte le foto scattate dai vari equipaggi unite da Ivan in un magistrale filmato, come un bellissimo ricordo dei momenti trascorsi.
Sperando di ritrovarci presto, un saluto a tutto il gruppo.
Paolo e Anna (Desenzano sul Garda - VR)
EQUIPAGGIO n. 14
(Marocco 19)
Tutti i viaggi cominciano con un po' di apprensione per il fatto che da parte nostra non conoscevamo quasi nessuno. Fatto il primo approccio, io e Adele abbiamo avuto la stessa sensazione che ci conoscevassimo da sempre grazie al fatto che siamo CAMPERISTI, con la voglia di fare nuovi viaggi nuove esperienze e amicizie.
Questo secondo viaggio in Marocco ci ha portato a conoscere nuovi luoghi, usi e tradizioni, nonché dei panorami mozzafiato (vedi le Cascate e le Gole di Dades e molto altro).
Devo sottolineare che non è facile convivere per tre settimane assieme ad altri equipaggi avendo abitudini e tempi diversi da rispettare, perciò dobbiamo dirci BRAVI per la puntualità e comprensione da parte di tutti noi.
Mi sento di dire un GRAZIE a tutti ma in particolare COLUI che ha organizzato il tutto, alla scopa che ci ha tenuti vicini sebbene a volte eravamo molto lunghi, ai fotografi che con i loro scatti hanno dato la possibilità di fare un ottimo documentario...
Viaggio interessante, intenso, gruppo simpatico. Insomma, da rifare con un'altra meta.
Ho notato che nel nostro linguaggio (quando chiedavamo un'informazione) abbiamo usato pochissimo la parola chiave GRAZIE, perciò cerco di recuperare adesso dicendo: Grazie a tutti e a presto. Un abbraccio a IVAN e SILVANA al quale aggiungiamo un saluto a tutto il gruppo.
Lorenzo e Adele (Pezzan di Carbonera - TV)
EQUIPAGGIO n. 15
(Romania 18, Marocco 19)
Le aspettative per questa nostra prima volta in Marocco erano alte, siamo stati molto contenti di questo viaggio che ci ha dato grandi emozioni, gioia, entusiasmo e a volte anche stanchezza, ma sempre condivise con amici vecchi e nuovi. Ivan un grande capitano, sempre amico di tutti, esigente a volte, ma solo per rispettare il programma. "Serrare" o "mammina..." ci accompagnano ancora oggi a viaggio finito... È stato un grande giro esplorativo del Marocco: Paesaggi vari e mutevoli più volte in ogni spostamento, artigianato locale interessante, colori accesi, sorrisi e saluto dei bambini, visi provati dalla fatica ma sereni. Forse in qualche occasione abbiamo perso troppo tempo durante le visite guidate in città e qualche guida non ha dato il massimo alla nostra sete di informazioni. Alcuni luoghi avrebbero meritato più tempo e per questo tour qualche giorno in più non sarebbe stato male, naturalmente parliamo da pensionati... ogni momento buono per stare assieme è stato accolto con gioia; 5 compleanni e un 40° anniversario di matrimonio sono stati festeggiati da un grande gruppo di amici. Grazie a tutti con un abbraccio e un arrivederci
Gastone e Francesca (Lugo di Vicenza - VI)
(Sicilia 18, Spagna 18)
Abbiamo dovuto rinunciare perchè non abbiamo voluto rischiare di partire non in perfetta forma.
Per questa volta ci è rimasto solo il numero che ci aveva assegnato Ivan ma recupereremo presto!
Non sarà la stessa cosa perchè in questo viaggio c'erano tanti amici ma non abbiamo certo paura di farcene degli altri...
Ci fa piacere aver constatato, grazie alla visione delle vostre foto, che tutto è andato bene.
Flavio e Cristina (Porto Mantovano)
EQUIPAGGIO n. 17
(Sicilia 18, Romania 18, Marocco 19)
Cosa dire, beh..
nella presentazione, Ivan ha già spiegato, quanto di spettacolare può essere un paese nell'aspetto povero e allo stesso tempo ricco ed emozionante.
Con i suoi colori sgargianti, vasti panorami sempre diversi, strade in .....mento, cucina variegata e alquanto speziata... nonché la vendita di un'indescrivibile quantità di tajine.
Il tutto condiviso da un'ottima comitiva che ha reso questo viaggio indimenticabile e coinvolgente.
Un grazie a tutti i partecipanti.
Gian Pietro e Cinzia (Correzzola - PD)
EQUIPAGGIO n. 18
(Spagna 04, Russia 06, Sorrento 07, Rep. Ceka 08, Turchia 08, Slovenia 08, Sardegna 16, Irlanda 17, Sicilia 18, Romania18, Spagna 19, Marocco 19)
MAROCCO protagonista assoluto!
Non me ne vogliano gli altri partecipanti, con i quali peraltro sono stato benissimo, fossero amici “vecchi” o nuovi.
Certo, uno dei piaceri di questo tipo di viaggi è l’instaurare nuove amicizie e il consolidare quelle precedenti.
Però mai come questa volta il paese visitato si è imposto alla nostra attenzione in modo così perentorio!
Paesaggi mozzafiato, suoni, colori, odori, contrasti violenti tra ricchezza e povertà. Tutte queste cose ci hanno coinvolto fino a saturare i nostri sensi.
Ancora una volta la scelta dell’itinerario e l’organizzazione sono state degne di Ivan, cioè eccezionali.
Un grazie particolare a Giovanna, “ponte” prezioso tra la testa e la coda in caso di allungamenti della colonna. (n.d.r. "allungamenti?" ma quando mai... ) Alla prossima!
Faustino e Marina (Rubano - PD)